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Lavoro a regola d'arte - le norme, linee guida d'eccellenza

Affinchè un lavoro si possa definire eseguito a regola d'arte è necessario che lo stesso sia eseguito secondo precise linee guida, le norme tecniche, che rappresentano lo stato dell'arte.

 

La conoscenza in primis e la precisione nell'applicazione delle norme, l'adempimento degli obblighi legislativi, l'applicazione dei regolamenti europei sono fondamentali all'esecuzione di ogni lavoro.

 

Noi ci adoperiamo per essere sempre aggiornati e per fornire servizi di eccellenza.

Norme tecniche

Le Norme tecniche comprendono le linee guida per per l'esecuzione corretta di ogni lavoro tecnico.

 

Le norme, quindi, sono documenti che definiscono le caratteristiche (dimensionali, prestazionali, ambientali, di qualità, di sicurezza, di organizzazione ecc.) di un prodotto, processo o servizio, secondo lo stato dell'arte e sono il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti in Italia e nel mondo.

 

Ogni organismo raccoglie il merito della propria competenza così ciascuno di questi  ha al suo interno svariate commissioni che si occupano di emanare nuove norme tecniche e di revisionare quelle esistenti secondo i progressi e gli sviluppi tecnologici.

 

I principali enti normativi italiani sono il CEI e L'UNI.

 

L'applicazione delle norme è volontario ma qualora messo in atto da diritto alla presunzione di conformità di un prodotto/servizio.

 

E' indispensabile disporre delle norme che interessano il proprio lavoro al fine di poter sempre mettere in opera un lavoro a regola d'arte.

 

Noi disponiamo di oltre 200 Norme della banca dati Impianti, Sicurezza macchine, macchine tessili.

 

Nell'ambito del nostro lavoro applichiamo al primo posto tra le altre le seguenti norme a garanzia di un lavoro eccellente e a tutela della sicurezza:

  • CEI EN 60204-1 2006 Sicurezza del macchinario. Equipaggiamento elettrico delle macchine
  • UNI 12100 - 1/2 2005 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione.
  • UNI EN 626 - 1/2 2008 Sicurezza del macchinario. Riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine.
  • UNI 13849 - 1/2 2009 Sicurezza del macchinario. Parti del sistema di comando legate alla sicurezza
  • UNI 10472 - 1/2/3/4/5/6 2009 Requisiti di sicurezza per le macchine per lavanderia industriale
  • UNI 8230 - 1/2/3 2009 Requisiti di sicurezza per macchine per lavaggio a secco
  • CEI 64-8 1/2/3/4/5/6/7 2012 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua.
  • UNI EN 378 - 1/2/3 2011 Impianti di refrigerazione e pompe di calore. Requisiti di sicurezza e ambientali
Pagina web di presentazione del CEI
CEI Presentazione.pdf
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Opuscolo dell'UNI riguardante i legami tra normazione e legislazione
UNI opuscolo norme e legislazione.pdf
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Le direttive europee

Le direttive sono atti di diritto del Parlamento europeo.

 

La funzione normativa della direttiva è volta al raggiungimento di un risultato senza limitare la forma o i mezzi dello stato membro.

 

Importanti sono le direttive tecniche che investono importanti campi d'applicazione.

 

  • La direttiva macchine 2006/42/CE recepita in Italia con il D.lgs 17/2010 norma la costruzione e la libera circolazione di macchine nello spazio Europeo. Definisce i requisiti essenziali in materia di sicurezza e di salute pubblica ai quali devono rispondere le macchine in occasione della loro progettazione, fabbricazione e del loro funzionamento prima della loro immissione sul mercato. Sostituisca pienamente la "vecchia" direttiva 98/37/CE.
  • La direttiva apparecchi a pressione (detta PED) 97/23/CE recepita in Italia con D.Lgs 93/2000 disciplina la progettazione, la costruzione, l'equipaggiamento e l'installazione in sicurezza di apparecchi in pressione.
  • La direttiva COV 1999/13/CE recepita in italia con il Decreto ministeriale 44/2004 disciplina le emissioni di COV provenienti da talune attività.

 

La conoscenza della legislazione vigente è fondamentale affinche il prodotto o il servizio siano conformi alle caratteristiche di sicurezza obbligatorie.

 

Direttiva macchine 2006/42/CE
direttiva_2006_42_ce.pdf
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Direttiva apparecchi a pressione (PED) 97/23/CE
direttiva 97-23-cee.pdf
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Direttiva COV 1999/13/CE
direttiva CE_1999_13.pdf
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Guida Ispesl al confronto tra la nuova direttiva 2006/42/CE e la vecchia 98/37/CE
Ispesl guida al confronto fra norma macc[...]
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I regolamenti europei

I regolamenti europei sono atti di diritto del parlamento europeo.

 

I regolamenti, a differenza delle direttive, sono atti esecutivi la cui pubblicazione prevede l'immediata obbligatorietà in tutti gli stati membri.

 

I regolamenti sono immediatamente applicati senza necessità di un recepimento legislativo.

 

Importanti sono i recenti regolamenti emanati in favore delle questioni di protezione ambientale.

 

  • Regolamento CE 2037/00 sui gas dannosi per l'ozono (CFC - HCFC). Requisiti del personale tecnico e controllo obbligatori sugli impianti.
  • Regolamento CE 842/06 sui gas ad effetto serra (HFC). Controlli obbligatori.
  • Regolamento CE 1516/07 Procedure di verifica delle perdite sugli impianti soggetti a 842/06.
  • Regolamento CE 1494/07 Etichettatura degli impianti soggetti a 842/06.
  • Regolamento CE 303/08 Requisiti del personale atto a manipolare i gas soggetti a 842/06.

Noi applichiamo i regolamenti CE e rispondiamo ai requisiti tecnici cogenti la normativa europea.

 

Regolamento CE 2037/00
regolamento CE_2037_2000.pdf
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Regolamento CE 846/06
regolamento CE_842_2006.pdf
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Regolamento CE 1516/07
regolamento CE_1516_2007.pdf
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Regolamento CE 1494/07
regolamento CE_1494_07.pdf
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Regolamento CE 303/08
regolamento CE_303_2008.pdf
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